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Cosa deve sapere il professionista in ambito amministrativo e fiscale in questo periodo di Covid?

Ogni professionista deve essere sempre aggiornato su quanto, soprattutto, in questo periodo difficile, i nuovi Dpcm possano agevolarlo in ambito amministrativo e fiscale. E’ di fondamentale importanza chiarire i vari punti per facilitarne la comprensione ed utilizzo a favore della propria professione.

Le misure di sostegno in questo periodo di Covid sono diversificate a secondo dei settori lavorativi che i decreti tutelano con sostegni economici o sgravi fiscali importanti:

Credito d’imposta sulle locazioni stanziato per un 60% del canone in caso di contratti di locazione, un 30% del canone per contratti di locazione multiservizi, possono usufruire tutte le imprese, i professionisti e le partite IVA.

Bonus affitti: per poterne usufruire è necessario dimostrare che i ricavi della propria attività siano diminuiti di almeno il 50% a causa dell’emergenza sanitaria e quando il canone sia stato già pagato.

Bonus 110%: ovvero la possibilità di chiedere una detrazione per interventi di ristrutturazione, si applica alle spese sostenute dai contribuenti dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021.

La detrazione potrà essere spalmata in 5 quote annuali di pari importo o tramite sconto in fattura o cessione del credito.

Grazie al Superbonus chi esegue una ristrutturazione può contare su una detrazione del 110% delle spese sostenute per gli interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici e che riducono il rischio sismico.

Gli interventi che danno diritto alla detrazione del 110% sono sostanzialmente di due tipi: sconto in fattura e cessione del credito e possono riguardare sia la singola unità immobiliare che il condominio.

L’Agenzia delle Entrate ha definito le disposizioni relative alle due opzioni previste dalla norma, alternative alla fruizione della detrazione fiscale.

Riassumendo, gli interventi trainanti che accedono direttamente al Superbonus 110% sono:

  • isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali o inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25%;
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni;
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti;
  • interventi antisismici.

Tra gli interventi trainati, invece, riportiamo:

  • riqualificazione energetica su edificio esistente;
  • acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi;
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione ≥ classe A;
  • intervento di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione ≥ classe A+ sistemi di termoregolazione o con generatori ibridi o con pompe di calore; intervento di sostituzione di scaldacqua;
  • installazione di pannelli solari/collettori solari;
  • acquisto e posa in opera di schermature solari;
  • acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale a biomasse combustibili,
  • acquisto e posa in opera di sistemi di microcogenerazione in sostituzione di impianti esistenti;
  • acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per controllo da remoto (Sistemi building automation);
  • installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici;
  • installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati;
  • installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.


A causa del susseguirsi della promulgazione di nuovi Dpcm sono possibili continui aggiornamenti, ricordiamo che il nostro studio offre contratti di assistenza amministrativa, fiscale e legale.

Simona Lenzi

Studio SIGMA – Firenze